Questo contenuto è stato pubblicato 7 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Sono Lorenzo De Rosa (ATD Campobasso) e Marta Silvino (TC Fontanelle) i vincitori in singolare dei Master IV categoria, il torneo organizzato dalla FIT la cui fase finale si è giocata sui campi del Foro Italico in contemporanea con gli Internazionali BNL d’Italia. Hanno entrambi 23 anni e, ovviamente, una grande passione per il tennis. De Rosa, categoria 4.2, ha battuto in finale Roberto Bonafiglia (4.4)  (TC Pastorano) per 4-6, 6-0, 10-3; la Silvino (4.1) ha sconfitto Laura Carbonai (4.1) (TC Montevarchi) per 6-3, 4-6, 11-9. Nel doppio maschile vittoria di Marco Baccini e Andrea Bettini (TC Etruria), che hanno battuto Maurizio Trapani e Fabio Poma (TC Palermo) per 2-6, 7-6(5), 10-6. Tra le donne, successo di Claudia Caporusso e Camilla Moroni (TC Roseda, Merate), che si sono imposte su Elena Sophia Montesi e Noemi Bevilacqua (Narni  Sport Center) col punteggio di 6-2, 7-5.. Abbiamo sentito i due vincitori dei singolari, Lorenzo e Marta, che si sono raccontati in una simpatica intervista doppia.

Eta’?
Lorenzo: 23 anni.
Marta: 23 anni.

Città?
Lorenzo: Campobasso.
Marta: Arce, provincia di Frosinone.

Lavoro o studi?
Lorenzo: sono maestro di  tennis.
Marta: Sono laureata in psicologia dello sport, ho fatto la triennale e ora proseguo con la magistrale.

Hai iniziato a giocare a…
Lorenzo: a quattro anni, a Campobasso. Mio padre era un grande appassionato e mi ha portato sin da piccolo sui campi di tennis.
Marta: a 12-13 anni, poi dopo una decina di anni ho smesso. Ho ripreso solo a luglio scorso, dopo tre anni di stop.

Il tennis una passione per ‘colpa’ di…
Lorenzo: di papà. E’ stato lui a trasmettermi la passione. Una passione che ho coltivato trasferendomi anche in Spagna, a Valencia, dove sono rimasto fino ai 19 anni. Ho anche conquistato un punto ATP, sono stato numero 1400 e rotti della classifica. Purtroppo poi mi sono infortunato gravemente a un ginocchio e ho dovuto smettere.
Marta: colpa di papà. Ma non solo. Prima di me ha cominciato a giocare a tennis mio fratello, è stato naturale per me seguirlo. E anche per colpa di un amico di famiglia, altro grande appassionato di tennis.

Potessi giocare contro un campione, chi ti piacerebbe?
Lorenzo: Federer, senza dubbio. Roger è l’eleganza fatta persona, il numero 1 in assoluto.
Marta: La Cibulkova. Mi piace come gioca e poi come altezza siamo simili…

Il match indimenticabile?
Lorenzo: Federer-Nadal agli ultimi Australian Open. Una partita incredibile, con il grande trionfo di Roger a quasi 36 anni.
Marta: Mahut-Isner a Wimbledon 2010 (la partita più lunga della storia, vinta da Isner 6–4, 3–6, 6-7(6), 7–6(3), 70–68 dopo 11 ore e 5 minuti di gioco, ndr). Non finiva mai, pazzesco.

Questa esperienza è stata…
Lorenzo: Bella, divertente. E per me anche casuale. Accompagnavo i miei giocatori, poi mi sono iscritto anch’io ed ora eccomi qua.
Marta: Una novità. E’ successo tutto per caso, non avrei mai pensato di arrivare fino in fondo e vincere.