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Otto stelle nei quarti di finale,
da Sharapova a Halep

Questo contenuto è stato pubblicato 6 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Vanno in scena i quarti di finale agli Internazionali BNL d’Italia. Puntuale all’appuntamento con le migliori otto l’ucraina Elina Svitolina, numero 4 del ranking e del seeding, che sulla Next Gen Arena si gioca l’ingresso nelle semifinali con la tedesca Angelique Kerber, numero 12 Wta e 11esima testa di serie: la 23enne di Odessa è avanti per 7 a 5 nei precedenti con la mancina di Brema ed ha vinto le ultime cinque sfide, compresa l’unica sul “rosso” in Fed Cup lo scorso anno. Elina, campionessa in carica, a chi le chiedeva se a Roma sentisse la pressione di dover difendere il titolo ha risposto…nì: ”Da un lato vuoi fare bene davanti al pubblico che ti ha visto vincere, dall’altro tutti si aspettano che giochi bene perché lo hai già fatto…”.

A seguire ci si sposterà sul Centrale per seguire Maria Sharapova, tornata prepotentemente protagonista al Foro. Contro la Gavrilova negli ottavi Masha è riuscita anche a chiudere in due set evitando di restare in campo per le solite due ore e mezza. La russa, numero 40 del ranking mondiale, regina di Roma nel 2011, 2012 e 2015, che grazie a piazzamento nei quarti si è assicurata l’ingresso tra le teste di serie al prossimo Roland Garros, troverà dall’altra parte della rete la lettone Jelena Ostapenko, numero 6 Wta e quinta testa di serie, campionessa in carica dello Slam parigino, mai affrontata in carriera. Per la 20enne di Riga è la prima presenza nei quarti del torneo capitolino. Jelena ha vinto 12 degli ultimi 14 match disputati sul “rosso” anche se quest’anno fin qui sulla terra non aveva combinato granché: terzo turno a Stoccarda, fermata dalla futura vincitrice Pliskova, e addirittura primo turno a Madrid, battuta dalla rumena Begu.

Quindi di nuovo telecamere sulla Next Gen Arena dove tra le migliori otto del torneo, per il secondo anno di fila, c’è l’estone Anett Kontaveit, numero 29 Wta: la 22enne di Tallin deve vedersela con la danese Caroline Wozniacki, numero 2 del ranking e del seeding, tornata dopo sette anni nei quarti al Foro Italico (era stata semifinalista nel 2011 fermata dalla Sharapova). “Caro” non vince un titolo sul “rosso” da Bruxelles 2011 (l’ultima finale sulla terra l’ha giocatalo scorso anna o Bastad perdendo contro la Siniakova). Uno pari il bilancio dei precedenti, entrambi giocati sull’erba.

In serata, sempre sul Centrale, l’ultimo quarto tra la numero uno del mondo Simona Halep, finalista dodici mesi fa (ma anche semifinalista nel 2013 e nel 2015) e la francese Caroline Garcia, numero 7 del ranking e del seeding. La rumena ha usufruito di 24 ore di riposo supplementare grazie al forfait della statunitense Madison Keys, numero 14 Wta e13esima testa di serie, finalista nel 2016 (stoppata da Serena), per un problema alla schiena. La 26enne di Costanza è in vantaggio per 3 a 1 nei precedenti con la 24enne di Saint-Germain-en-Laye, ma le due non si sono mai affrontate sulla terra.

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