Ilie Nastase
Bucarest 18.07.1946
Talento di straordinarie qualità tecniche ed agonistiche, un artista sul rettangolo di gioco, un istrione dai comportamenti imprevedibili. 0 forse no, perché il pubblico lo fischia e a volte lo insulta ma gremisce la platea non solo e non tanto per ammirarne le prodezze atletiche ma anche – e a volte soprattutto – per assistere ai suoi show. E lui non manca quasi mai di accontentarlo.
Si accapiglia con tutti – tranne che con i raccattapalle – inventandosi siparietti che mandano un po’ in solluchero e un po’ fuori dai gangheri il pubblico e fanno perdere trebisonda e partita all’avversario. Ma in definitiva non si inimica nessuno perché in fondo è un bravissimo ragazzo, cordiale, simpatico, sincero.
Vince un Roland Garros e un U.S. Open dove in finale supera Arthur Ashe in cinque set, è due volte finalista a Wimbledon e una a Parigi, porta tre volte in finale la Romania in Coppa Davis dove gioca la bellezza di 136 match vincendone 107, per quattro volte s’impone al Masters ed è n. 1 del mondo nel ’73. Nei tornei dello Slam vince anche cinque titoli di doppio, uno con il proprio mentore, lon Tiriac, due con Jimmy Connors e due con Rosie Casals nel misto.
Al Foro Italico s’impone nel ’70, battendo in finale Jan Kodes – eterno runner up degli Internazionali – e nel ’73 quando fa una strage di italiani: Castigliano, Di Matteo, Zugarelli e, in semifinale, Bertolucci in un match che trasforma in corrida non appena le cose si stanno mettendo al peggio. E’ pure finalista nel ’74, ma questa volta le becca da Borg, mentre in doppio conquista due titoli e tre finali.
Palmarès
- Campionati Internazionali d’Italia 1970 1973
- Campionati Internazionali di Francia 1973
- Campionati Internazionali degli Stati Uniti 1972
Finale 1970
Ilie Nastase (Rom) b. Jan Kodes (Cec) 6-3 1-6 6-3 8-6