Questo contenuto è stato pubblicato 11 mesi fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Un fantastico spot per il padel. Al Foro Italico Francesco Totti e Jannik Sinner hanno condiviso il campo con Michele Bruno, oro europeo nel 2019, e Giulio Graziotti, tra i convocati per i Giochi Olimpici Europei di Cracovia. Hanno giocato un set. Per la cronaca, Totti e Graziotti hanno battuto Bruno e Sinner (sostituito dopo tre game perché doveva andarsi ad allenare) 12-10 al tiebreak dopo essere stati avanti 9-6 e aver salvato un match point sul 9-10.

“Francesco era un campione straordinario a calcio, oggi ha dimostrato di essere il più forte a padel” ha detto Luigi Carraro, presidente della Federazione Internazionale Padel.

“Tra vedere in televisione e vederlo dal vivo c’è una grande differenza – ha detto Totti – Per i tennisti il padel è più complicato perchè sono abituati a non far passare la palla. Ma magari avercelo il braccio di Sinner”.

La partita è anche una grande occasione per promuovere il padel e il BNL Italy Major Premier Padel, il major che tornerà per la seconda edizione dal 9 al 16 luglio. Il torneo sarà anche il primo evento combined, con un torneo maschile e uno femminile, nella storia del circuito della Federazione Internazionale Padel, con il supporto del Qatar Sports Investments (QSI). L’Italia si conferma dunque uno dei pilastri del circuito internazionale Premier Padel, considerato che quest’anno è stato confermato anche l’appuntamento di Milano (categoria P1).

“Verrai a vedere il torneo?”, gli chiede il giornalista Sky Angelo Mangiante, che ha raccontato la partita per il pubblico. “Io gioco” ha risposto prontamente Totti, con cui era nato già durante la partita un siparietto con Carraro su una possibile wild card al BNL Italy Major Premier Padel.

“Il padel è uno sport importante, bello, divertente, non ha età. Ti aiuta a conoscere anche tante persone” ha detto Totti, che nel padel ha anche investito.

“In Italia abbiamo oltre 1,2 milioni di praticanti, 7.600 campi, in giro per il mondo ci sono 25 milioni di giocatori in 150 Paesi. Oggi abbiamo visto un grande evento: un giocatore come Totti, i giocatori della nostra nazionale e Jannik Sinner. E i nostri juniores a bordo campo innamorati di questo sport” ha sottolineato Carraro.

Ragazzi e tifosi di ogni età aspettano Totti già diversi minuti prima di vederlo scendere dalla scalinata verso il campo da padel montato nel sotto la Sala delle Armi. “Quanto sei bello, capita’” gli grida un ragazzo non appena lo vede, da dietro le transenne. Partono i cori mentre si alzano i telefonini. Abbondano richieste di autografi, di foto. C’è chi vorrebbe abbracciarlo, chi baciarlo.

Arriva anche Jannik Sinner che scende le scale alle spalle di Totti, nel frattempo inseguito dalle grida di chi vuole attirare la sua attenzione. Intanto i ragazzini seduti sotto la balaustra della Sala delle Armi, che guardano dunque verso uno dei lati lunghi del campo, intonano l’inno della Roma.

Inizia la partita ed è subito show. “Nun fa’ palle corte, Jannik” dice Totti. “Con le sponde è un casino” sorride Sinner, che vince il primo bel punto della partita. I due giocano con un microfono ad archetto, questi scambi di battute vengono così ascoltati attraverso gli altoparlanti da tutto il pubblico presente.

Sinner dimostra comunque un’ottima attitudine anche con in mano una “pala” con pallonetti e volée basse. “E’ stato n onore conoscere Francesco, ci siamo divertiti. È questa la cosa più importante” ha detto prima di lasciare il campo per andarsi ad allenare.

“S’è allenato pure qua” commenta Totti, che a partita in corso riceve l’invito di Lorenzo Musetti. “Ti vuole nel suo box per la partita con Tiafoe” dice Mangiante. “Fa prima a veni’ qua lui…” risponde l’ex capitano della Roma, che scherza ma quando c’è da fare sul serio in campo non si tira indietro. Anzi. E’ molto competitivo, è lui che tiene anche il punteggio oltre a vincere alcuni degli scambi migliori del match.

Natale arriva prima: Totti e Sinner un regalo per tutti

L’atmosfera era magica, quasi “Natale” per i bambini dalle varie scuole elementari e medie di Roma in gita al torneo, che potevano sedersi all’interno del Arena nel piazzale da cui si accede alla Sala delle Armi. Non è stato facile restare calmi e seduti per via della grande emozione, era un sogno poter incontrare il loro mito. Anche i laziali erano emozionati.

Si potrebbe scrivere un altro libro sulle mitiche battute di Totti con i simpatici siparietti ascoltati durante la partita, visto che entrambi avevano il microfono nel corso del match. Totti inizia con “il gatto che gli dava il solletico”, e poi tante altre, con il pubblico che si è divertito sentendo battute e “commenti tecnici”, come definiva elegantemente il giornalista Angelo Mangiante, che presentava l’evento.

Quando dal campo Centrale si sentivano le urla del pubblico durante l’incontro perso da Alcaraz contro Marozan, Totti ha commentato “aoo, ha segnato la Roma!”. E sull’invito di Musetti al suo match, Totti ha scherzato: “vuole gioca’??”. Il capitano ha dimostrato di avere anche talento come giocatore di padel. Al match ha assistito anche suo figlio Christian e l’immancabile compagna Noemi, in look total black e occhiali scuri, senza mollare l’attenzione per un attimo. (Mimmi Gunnarsson)