News
Hanno detto

L’esordio di Alcaraz: «Onorato dall’affetto di Roma»

«Sono sempre difficili – spiega Alcaraz – le prime partite del torneo, soprattutto quando piove e non sai se giocherai o meno, oppure se l’incontro sarà posticipato. Juan Carlos Ferrero? Per me è più di un coach, ormai è un secondo padre »

Questo contenuto è stato pubblicato 12 mesi fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Carlos Alcaraz aveva battuto Albert Ramos tre anni fa a Rio de Janeiro, quando arrivò la sua prima vittoria nel circuito maggiore. Oggi il ragazzo di Murcia è in procinto di ridiventare ufficialmente numero 1 del mondo, e a Roma è – anche a detta di Novak Djokovic – il favorito principale. Il suo percorso, agli Internazionali BNL d’Italia 2023, è cominciato proprio dal connazionale Ramos. E il risultato è stato netto, nonostante una partenza complicata.

“Sono sempre difficili – spiega Carlitos – le prime partite del torneo, soprattutto quando piove e non sai se giocherai o meno, oppure se l’incontro sarà posticipato. È complicato gestire l’attesa, ma io l’ho presa con molta calma e tranquillità, restando con Juan Carlos e con degli amici, guardando dei video e la Moto GP. Sono contento di aver potuto giocare e dell’affetto che ho ricevuto dalla gente di Roma”.

L’inizio poteva nascondere qualche insidia, anche per le qualità di un avversario ben conosciuto. “Non cambia molto giocare con uno spagnolo o con un giocatore di un altro Paese, però di certo Albert lo conosco bene, siamo componenti del team di Davis e abbiamo già giocato contro. So che in condizioni lente può essere un rivale pericoloso perché è un gran giocatore da terra”. A proposito di connazionali, ce n’è uno che è stato numero 1 del mondo a sua volta e che adesso è la guida del nuovo fenomeno iberico.

Internazionali BNL d’Italia 2023 Roma 13/05/2023 Carlos Alcaraz Foto Giampiero Sposito

“Con Juan Carlos Ferrero ho una relazione che va molto al di là di quella normale tra giocatore e allenatore. Per me Juan Carlos è come un secondo padre, passo più tempo con lui che con mio papà… Per me è determinante avere questa relazione così solida fuori dal campo: lui mi insegna a essere una persona, oltre che un buon giocatore. E ha fatto tanti sacrifici per stare con me e farmi migliorare fin da quando avevo 15 anni, ha lasciato tutto per viaggiare con me e gli devo tutto”.

Entrando nel dettaglio tecnico, c’è un piccolo particolare che Alcaraz non fa difficoltà a mettere in evidenza: “Essere imprevedibile in campo per me è molto importante. E una parte di questa imprevedibilità dipende dal servizio. Per questo, a volte mi piace servire in kick esterno per buttare fuori dal campo l’avversario e giocare poi un diritto vincente. È una delle mie armi e voglio sfruttarla ogni volta che posso”.

Anche solo giocando gli IBI23, Carlos è ridiventato numero 1. Ma cosa è cambiato rispetto alla precedente scalata? “Rispetto alla prima volta – sottolinea – sono passati diversi mesi e nel frattempo sono cresciuto, sono diventato un giocatore migliore. Ho più esperienza, ho vinto tanti match importanti e senza dubbio sono più maturo. Direi che nel giro di un anno sono diventato un giocatore totalmente diverso”. Infine, la dedica sulla telecamera e la spiegazione che ha acceso l’entusiasmo sui social dei tifosi della Roma.

Leggi anche

Title Partner

  • BNL

Main Partner

  • BMW
  • Joma
  • RealeMutua

Official Partner

  • Algida
  • Moscato D’Asti
  • Auricchio
  • Dunlop
  • eCampus
  • Edison
  • Emirates
  • Emu
  • Hologic
  • LaRoche
  • Yokohama
  • Nilox
  • Rummo
  • TicketOne
  • Trenitalia
  • Valmora
  • Vechain

Media Partners

  • Corriere
  • Gazzetta
  • Messaggero
  • RomaToday
  • RTL

Official Supplier

  • Heineken
  • St.Germain
  • Segafredo
  • Technogym
  • Veroni

Iscriviti alla nostra newsletter

Completa la procedura di registrazione

Letta e compresa l’Informativa Privacy, espressamente e liberamente

il trattamento dei miei dati personali per le finalità di cui al paragrafo 3.2

Annulla

Registrazione avvenuta con successo

Close
x ()