News
Hanno detto

Sonego: “Grazie Roma, è stato fantastico”

Questo contenuto è stato pubblicato 3 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

La settimana più bella della sua vita, Lorenzo Sonego l’ha vissuta nel suo torneo dei sogni, in quel Foro Italico che per tutti gli italiani rappresenta un punto di approdo. Le imprese degli ultimi giorni sono ancora ben presenti nella mente del piemontese, anche dopo una sconfitta, anche in una conferenza stampa che va in scena alle 22.30, dopo la giornata più intensa che si potesse immaginare, con cinque ore di tennis alle spalle.

Sono contento – spiega Sonego -, molto più contento del torneo che non deluso per il risultato della semifinale. Ho vinto delle partite incredibili, e in diverse di queste sarei potuto uscire. Ritrovarsi in semifinale contro il numero 1 del mondo è stato eccezionale, ho dato tutto quello che avevo e se do tutto sono sempre contento, a prescindere dal risultato. Semifinale, finale o primo turno, per me non cambia molto a livello di approccio: è importante dare il massimo, non lasciare nulla di intentato”.

L’abbraccio tra sonego e Djokovic a fine partita (Foto FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Oltre alla semifinale, Lorenzo si porta a casa anche i complimenti del serbo: “Nole è un grande, mi ha fatto i complimenti per la partita, in quell’abbraccio finale. Si è confermato una bella persona, come era stato in altre occasioni in passato. Si tratta di un campione vero, dentro e fuori dal campo”.

Questa di Roma è una settimana straordinaria, ma la svolta della carriera, secondo il piemontese, era già avvenuta in precedenza. “Già dall’inizio dell’anno mi sentivo diverso, sentivo di aver capito qualcosa dalle esperienze che avevo fatto, e i risultati stanno arrivando proprio grazie a questa consapevolezza. Poi giocare tante partite di questo livello mi fa capire ancora più aspetti di me stesso e del mio tennis, e sul campo riesco a dare il massimo in ogni occasione”.

Un grande supporto, Lorenzo, lo ha ricevuto dal pubblico, finalmente presente, anche se in misura ridotta. “Giocare col pubblico? Fa tutto un altro effetto. Riesco a tirare fuori energie che non pensavo di avere, si vivono emozioni molto più forti perché si riescono a condividere con altre persone. Ho atteso tanto questo momento, poi quello di Roma è un pubblico molto caldo, molto vivo. Credo sia molto divertente stare in questi contesti e stare a contatto con tante persone che sono lì apposta per sostenerti”.

La sconfitta con Nole non toglie nulla alla settimana d’oro del torinese. Al contrario, le sconfitte servono. “Le sconfitte mi lasciano sempre molto più delle vittorie, per migliorarsi uno deve perdere, deve fare queste esperienze, capire dove si sbaglia, dove c’è un problema e dove bisogna lavorare. Quando torni in allenamento, ragionando in questo modo, hai un obiettivo specifico su cui lavorare e tutto diventa più chiaro”.

Sui programmi, prima di Parigi, ci sarà ancora una tappa italiana. “Giocherò a Parma, ma non Lione perché ho caricato tanto questa settimana e ho bisogno di qualche giorno di pausa. Dovrò lavorare soprattutto sul rovescio, poi si va Parma e quindi a Parigi”. Destinazione Roland Garros.

Leggi anche

Title Partner

  • BNL

Main Partner

  • BMW
  • Joma
  • RealeMutua

Official Partner

  • Algida
  • Moscato D’Asti
  • Auricchio
  • Dunlop
  • eCampus
  • Edison
  • Emirates
  • Emu
  • Heineken
  • Hologic
  • Nilox
  • RTL
  • Rummo
  • Technogym
  • TicketOne
  • Valmora
  • Vechain

Iscriviti alla nostra newsletter

Completa la procedura di registrazione

Letta e compresa l’Informativa Privacy, espressamente e liberamente

il trattamento dei miei dati personali per le finalità di cui al paragrafo 3.2

Annulla

Registrazione avvenuta con successo

Close
x ()