
Carlos Alcaraz mette nel mirino l’esordio agli Internazionali BNL d’Italia. Il numero due del ranking ATP è attualmente impegnato nel Masters 1000 di Madrid, in cui venerdì disputerà le semifinali, ma sta già pensando all’immediato futuro chiamato Foro Italico.
“Il mio piano è di andare a Roma, dipende da come finisco il torneo qui ma mi piacerebbe molto giocare a Roma, è un torneo che voglio davvero disputare” ha dichiarato al termine della vittoria nei quarti contro Grigor Dimitrov il 19enne spagnolo, diventato nel settembre scorso il più giovane leader della classifica maschile da quando è stato introdotto il ranking computerizzato nel 1973.
Alcaraz era infatti già atteso nella scorsa edizione degli Internazionali BNL d’Italia, a cui sarebbe arrivato carico del successo nell’omologo Masters 1000 di Madrid e fresco di best ranking in sesta posizione. E invece un infortunio alla caviglia rimediato proprio durante il torneo spagnolo lo aveva costretto al forfait. Un anno dopo, il murciano si ritrova ancor più carico di fiducia e risultati e in piena lotta con Novak Djokovic per il trono di leader della classifica ATP.

Alcaraz, che quest’anno ha vinto finora 27 delle 29 partite giocate compresa la finale al Masters 1000 di Indian Wells e quella al recente ‘500’ di Barcellona, sarebbe infatti certo di scavalcare il serbo e tornare numero 1 il 22 maggio prossimo confermando il titolo alla Caja Magica e giocando anche solo una partita al Foro Italico.
Questo perché Djokovic, secondo le proiezioni della classifica in tempo reale, ha 6.775 punti vedendone uscire 360 dopo Madrid (a cui quest’anno non ha preso parte per infortunio) e perdendone teoricamente 1000 dopo Roma, dove difende il titolo; il murciano, invece, ne ha al momento 6.130 e in caso di successo finale nella capitale spagnola si porterebbe a soli cinque punti dal serbo alla vigilia degli Internazionali BNL d’Italia.
Condividi