
Carlos Alcaraz è atterrato a Roma. Il neo 20enne spagnolo è pronto per scendere in campo per la prima volta agli Internazionali BNL d’Italia dove, semplicemente completando il suo match d’esordio al secondo turno (dopo il bye iniziale), tornerebbe in vetta al ranking ATP.
Il murciano classe 2003 ha testato la terra del Foro Italico in attesa di scendere in campo sabato prossimo contro il connazionale Albert Ramos Viñolas, che per arrivarci ha avuto la meglio sull’azzurro Francesco Passaro. Quel match, con ogni probabilità, consegnerà nuovamente ad Alcaraz lo scettro di numero 1 della classifica che strapperà così dalle mani di Novak Djokovic per la seconda volta in carriera. Ci era riuscito la prima volta nel settembre scorso diventando a 19 anni e 4 mesi il più giovane leader di sempre nell’era del ranking computerizzato, salvo poi perderlo nuovamente in favore del serbo cinque mesi più tardi.

Un bagno di folla ha accolto l’arrivo dello spagnolo, che prima di scendere in campo si è fermato per una prima sessione di autografi e ha salutato un Fabio Fognini stupito dai suoi “soli” 20 anni. Qualche minuto di riscaldamento, con il pubblico a scandire i tempi dei suoi squat, e poi si parte. Il timing del diritto di Alcaraz è conosciuto in tutto tour, ma vederlo dal vivo e sentire lo schiocco della palla sulle corde impressiona tutti.
Un gruppo di signore di Murcia con un ombrello pittoresco (a voler essere gentili) gli urla qualcosa sull’orgoglio di essere concittadini facendolo scoppiare in una prima risata. I bambini impazziscono per il prossimo numero 1 del mondo, lui risponde con tanti sorrisi genuinamente stupito da un calore di questo tipo. “Voglio davvero giocare a Roma. L’anno scorso ho dovuto fare forfait, ma questo è un torneo che sogno di fare da quando ero bambino – aveva dichiarato qualche giorno fa Alcaraz dopo aver ripetuto la doppietta Barcellona-Madrid -. Non conosco l’atmosfera, ma di sicuro mi divertirò. Ovviamente sarà bello giocare davanti al pubblico italiano“.

Questo è ciò che aveva detto prima di avere un primo assaggio del calore dei tifosi del Foro, che sanno adottare i giocatori che dimostrano di meritare questo affetto, anche quelli non italiani. Il Campo Centrale aspetta adesso l’esordio ufficiale dello spagnolo, che sancirà anche il nuovo passaggio in vetta al ranking. Dopo questa giornata Alcaraz avrà forse iniziato a realizzare l’ondata di amore che lo travolgerà.
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