Questo contenuto è stato pubblicato 9 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Vittoria non facile per Novak Djokovic al debutto agli Internazionali BNL d’Italia. Il numero uno al mondo, che tornava in campo per la prima volta dopo il successo di Monte Carlo, ha avuto bisogno di tre set per superare lo spagnolo Niko Almagro:

Le molte partite vinte quest’anno mi hanno dato fiducia, una fiducia che mi ha aiutato a cominciare bene il match. Ma sapevo che Almagro si sarebbe ripreso e avrebbe cominciato a giocare, come poi ha fatto. Ha servito davvero bene, è stato difficile per me rispondere. Ha meritato di vincere il secondo set, anche se al tie break potevo prevalere io. Certo, dopo alcune settimane senza partite ufficiali mi sentivo un po’ a disagio. Comunque alla fine ho vinto, contro un ottimo giocatore, un ex top ten specialista della terra battuta. Ho servito bene, spero che il giorno di riposo mi permetterà di allenarmi bene sul campo e stare meglio nella prossima partita.

Non sono andato a Madrid perché avevo bisogno di prendermi una pausa. Ho giocato tante partite quest’anno, dopo aver avuto finale di stagione non facile. E ho iniziato questa stagione senza andare in vacanza nel solito posto tropicale per trascorrere due settimane senza toccare la racchetta. Insomma, dovevo ricaricare le batterie, passare un po’ di tempo a casa, volevo vedere crescere mio figlio ed è stato bellissimo.

La finale di Madrid non l’ho vista, non ho avuto la possibilità vederla. Ero già qui a Roma. Però ho seguito i risultati e ho visto un paio di altre partite. La vittoria di Murray non è stata onestamente una grande sorpresa, Andy stava giocando bene e veniva da una striscia vincente sul rosso. Evidentemente era il momento che vincesse contro Rafa, anche perché Rafa qust’anno non è al meglio.