Questo contenuto è stato pubblicato 12 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Novak Djokovic vince e convince. Ancora una volta il Re del Foro 2011 infiamma gli animi dei numerosissimi tifosi accorsi sugli spalti del Centrale, dove si sbarazza soltanto in 1 ora e 23 minuti del francese Jo Wilfried Tsonga, che in passato lo aveva battuto cinque volte (contro le precedenti 4 del serbo).

Nel primo set Nole fa presto ad andare sul 3-0 ed il francese fatica non poco a prendere il giusto ritmo per contrastarlo. Ma poi all’improvviso lo trova e, break e controbreak vari, si arriva sul 4 pari.

A questo punto il match ritrova il giusto equilibrio e i due tennisti il proprio servizio. Sul 5 pari, servizio Nole, quest’ultimo non sbaglia e arriva facilmente sul 75, dopo poco meno di un’ora.

Senza storia il secondo set, che il serbo porta a casa in un battibaleno lasciando al francese, ormai completamente privo di verve e concentrazione, soltanto un game.

“Il secondo set di questa partita è stato il migliore che io abbia giocato ultimamente sulla terra battuta – conferma Djokovic -. Mi sentivo bene e ho raccolto il frutti del duro lavoro delle ultime cinque, sei settimane: mi sono preparato al meglio per poter giocare su questa superficie.  In vista non soltanto dell’appuntamento di Roma, ma anche del Roland Garros”.

Ma domenica ci sarà la finale annunciata contro Rafael Nadal?

“Vediamo – risponde scaramanticamente il numero 1 del mondo – Se dovessi giocare contro Federer non sarà facile. E’ un grande giocatore che ha scritto una parte della storia del tennis. Ha appena vinto a Madrid. Insomma, penso che nessuno sia favorito. Io, comunque, mi sento veramente bene, sto migliorando le mie performance. Ma ogni stagione è diversa: non posso certo paragonare il mio stato di forma di quest’anno con quello dell’anno passato”.

Stato di forma invidiabile quella di Nole che  – proprio nel corso della conferenza stampa odierna post match – è stato premiato dal mensile di Condè Nast come “The CQ Most Stylish Player”, il giocatore che nel torneo ha saputo meglio incarnare l’idea di stile ed eleganza. Intesa non solo come cura dell’abbigliamento, ma anche come stile di gioco, comportamento in campo e fair play nei confronti di avversari, arbitri e pubblico.

Stato di forma invidiabile quella di Nole che  – proprio nel corso della conferenza stampa odierna post match – è stato premiato dal mensile di Condè Nast come il giocatore che nel torneo ha saputo meglio incarnare l’idea di stile ed eleganza. Intesa non solo come cura dell’abbigliamento, ma anche come stile di gioco, comportamento in campo e fair play nei confronti di avversari, arbitri e pubblico.  “Un premio speciale– conclude il campione serbo – che, non lo nascondo, mi fa piacere ricevere. Riconoscimento che sta a premiare non solo la mia carriera come tennista, ma ben altro. Ne sono davvero onorato”.