
Questo contenuto è stato pubblicato 6 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.
E’ arrivato il momento delle finali dei Campionati Italiani amatoriali Fit-Tpra. Si giocherà da oggi, 19 maggio a domenica 21 e a Roma sono arrivati circa 500 fighters, qualificati attraverso i master e le tappe provinciali. Tutti pronti a darsi battaglia per conquistare gli ambiti trofei. Visti i numeri e la partecipazione, i match si svolgeranno in ben 5 circoli, con 40 campi da gioco a disposizione per ospitare i 450 incontri preliminari necessari per stabilire chi avrà il privilegio di calcare domenica la terra rossa del campo 3 del Foro Italico per giocarsi un… sogno. Quello di vincere il titolo di campione degli amatori in una cornice spettacolare e ricca di storia tennistica.
Ecco come sono distribuiti i tornei. Al Salaria Sport Village entrano in scena le donne per l’open femminile, il doppio femminile e il doppio misto. Il Forum Sport Center ospiterà il tabellone del Limit 45 maschile e il Pisana Tennis quello del Limit 65. Al Villa Aurelia Sporting Club si svolge invece il torneo di Doppio maschile mentre alle Palme Sporting Club gareggiano i fighters più competitivi, schierati nell’Open maschile.
I tabelloni e gli orari di gioco sono pubblicati sul sito www.tpratennis.it, dove si può trovare sempre il link alla sezione dedicata in homepage. I tornei di tutte le categorie sono iniziati in contemporanea alle ore 12.00 di oggi. Le fasi eliminatorie proseguiranno sabato e le finali si svolgeranno la domenica. Per chi gioca, va ricordato che è necessario presentarsi al circolo un’ora prima dell’inizio del proprio incontro.
Un’occasione unica Solo i migliori dunque, dopo una fase di scrematura così pesante, arriveranno a giocare sui campi del Foro Italico, ma a tutti sarà data la possibilità di accedervi ritirando il biglietto Ground per sabato e domenica presso la Welcome Area (l’ingresso vicino al Ponte della Musica) – Zona Accrediti. Perché può essere comunque emozionante sedersi sugli spalti a tifare gli amici, avversari di tante sfide giocate durante l’anno nelle numerose occasioni offerte dal circuito Fit-Tpra, ma sempre e comunque compagni di avventure indimenticabili.
Il vero spirito Tpra Sicuramente tutti gli amatori schierati nei diversi tabelloni sono decisi a dare il massimo per rendere la vita difficile ai propri avversari, ma al di là della prestazione tennistica quello che li ha spinti a mettersi in viaggio da tutte le regioni d’Italia verso la Capitale è lo spirito di amicizia che si instaura durante questi eventi, lo spirito Tpra. Chiedere un giorno di permesso dal lavoro di tutti i giorni, affrontare qualche sacrificio, organizzarsi per la trasferta: tutto fa parte del divertimento puro dello stare insieme. Senza dimenticare la classifica, i punti, le posizioni, le vittorie e le sconfitte, ma è certo che un evento del genere è pensato per essere vissuto con il sorriso. Un grosso in bocca al lupo a tutti i Gladiatori d’Italia. Che vinca il migliore.
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