News
In Evidenza

FOGNINI PENSA POSITIVO
“Dimitrov? Spero sia la volta buona…”

Questo contenuto è stato pubblicato 9 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Fabio Fognini supera il primo esame al Foro Italico. Il 27enne di Arma di Taggia, che non ama giocare di sera, ha disputato una partita attenta, senza cali di concentrazione: dopo un primo set estremamente equilibrato, chiuso con un tie-break dominato per 7 punti a 0, nel secondo parziale l’azzurro è riuscito a strappare la battuta allo statunitense in uno strepitoso ottavo gioco, archiviando l’incontro nel game successivo. Al secondo turno Fognini ritroverà, per la terza volta nel giro di un mese, il bulgaro Grigor Dimitrov, decima testa di serie: a Monte-Carlo è finita in due set, a Madrid 7-5 al terzo ma sempre per il 23enne di Haskovo (che nel bilancio complessivo dei precedenti è avanti 3-1).
“Già a Monte-Carlo ho disputato un buon incontro contro Dimitrov, e a Madrid è mancato poco al colpo – ricorda il Davisman italiano – La chiave per affrontarlo insomma ce l’ho, anche se la settimana scorsa non sono riuscito ad inserirla e non sono partito bene… Speriamo insomma che la terza volta sia quella buona… Anche se il bulgaro è un grandissimo talento, che sa giocare bene su qualsiasi superficie e quindi dovrò esprimermi ad alto livello per avere chance di portare a casa la partita. Penso di avere le carte per farlo preoccupare. E come sempre nei momenti difficili il pubblico di Roma può fare la differenza”.
Un pubblico che lunedì sera l’ha visto battere al primo turno lo statunitense Steve Johnson (7-6 6-3). “E’ stata una partita molto difficile – rivela l’azzurro -. Lui serve molto bene, sicuramente il primo set è stato molto combattuto così come il secondo. Ora ho un’altra opportunità per alzare ancora il mio livello di gioco – rimarca il ligure – che da un mese abbondante è in crescita costante. Del resto, ho sensazioni sempre migliori in campo e questo è fondamentale perché – lo sapete – fare bene a Roma per noi italiani vale doppio”.

L’azzurro risponde prontamente anche a chi chiede che cosa ci sia alla base di queste sensazioni positive, se magari qualche cambiamento di preparazione. “L’allenamento è la chiave di tutto nel nostro sport e dopo mesi lunghi e duri, anche dal punto di vista mentale e non solo fisico, ora sento che sta cominciando a pagare il lavoro svolto. Ho iniziato che ero 20°, a livello di ranking non mi sono proposto niente, ma l’anno scorso nei primi mesi ho giocato il mio best ranking e vincevo tante partite. Fortunatamente ho iniziato a sommare punti, non mi sono posto nessun obiettivo particolare come ranking, ma penso di aver davvero ritrovato il mio tennis – conclude Fabio – e quindi posso pensare a vincere più partite”.

Leggi anche

Title Partner

  • BNL

Main Partner

  • BMW
  • Joma
  • RealeMutua

Official Partner

  • Emirates
  • Dunlop
  • Algida
  • Valmora
  • Pepperstone
  • Hologic
  • Heineken
  • TicketOne
  • Emu
  • RTL
  • Technogym
  • Nilox
  • Edison
  • eCampus
  • Vechain
  • Moscato D’Asti

Iscriviti alla nostra newsletter

Completa la procedura di registrazione

Letta e compresa l’Informativa Privacy, espressamente e liberamente

il trattamento dei miei dati personali per le finalità di cui al paragrafo 3.2

Annulla

Registrazione avvenuta con successo

Close
x ()