Questo contenuto è stato pubblicato 4 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Il tennis è lo sport più sicuro, in tempi di Covid-19. Ma il rispetto del distanziamento è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti. Dunque, come fare a trovare la distanza giusta tra un appuntamento appassionante come gli Internazionali BNL d’Italia, con tutti i più forti giocatori del mondo, e gli oltre 150 giornalisti che hanno fatto richiesta di poter assistere al torneo?

La soluzione vien ancora una volta dalle possibilità offerte dal mondo del digitale: impossibilitati a entrare fisicamente nella “bolla” di sicurezza di tennisti e tenniste, a seguire i match e partecipare alle conferenze stampa post-partita dal vivo, gli operatori dei media di tutto il mondo possono mettersi in diretto contatto con loro attraverso l’inedita Virtual Media Room creata dagli Internazionali BNL d’Italia appositamente per l’occasione.

Si tratta di un portale dedicato, che mette chi vi accede in condizione di essere “dentro il torneo”, lontano ma vicino ai campi, vicino ma lontano dai giocatori. In totale sicurezza.

Dall’interno del portale ciascun giornalista può accedere alle piattaforme streaming di Atp, Wta e Supertennis per seguire tutte le partite in diretta. Non solo: può anche rivederle interamente o parzialmente “on demand”.

Ovviamente è attivo un live scoring e possono essere consultati e scaricati tutti gli aggiornamenti di orari e tabelloni, compresi quelli degli allenamenti.

Una telecamera è sempre accesa sulla sala interviste (interview room) per il dopo-partita: tutti, ovunque si trovino, possono assistere alle conferenze stampa post-match. Un servizio di trascrizione completa e immediata, mette a disposizione di tutti i testi alla fine delle interviste.

Sempre attraverso la Virtual Media Room i media di tutto il mondo possono scaricare le immagini scattate dai fotografi ufficiali del torneo. Mai come quest’anno sono preziosi i loro teleobiettivi per portare nelle case degli appassionati i gesti, i colori, le atmosfere e le situazioni particolari che si vivono a Roma fino a lunedì 21 settembre, giornata dedicata alle finali.

Insomma non manca nulla per potersi sentire dentro il torneo e raccontarlo anche senza essere fisicamente al Foro Italico.

Certo, il profumo dei pini marittimi, il ponentino, il sole che tramonta dietro Monte Mario e il Campo Pietrangeli che esplode come la Bombonera quando il campione di turno si esprime in una prodezza, sono un’altra cosa. Torneranno.

Ma i grandi del tennis hanno deciso di non fermarsi di fronte alle “porte chiuse” e vogliono coniugare il gusto della sfida con la tutela della salute di tutti, la loro e quella dei loro tifosi.

Dunque eccoci anche davanti alle porte della alla Virtual Media Room: clicchiamo il tasto “Press”. Entriamo.