Questo contenuto è stato pubblicato 4 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

L’ex n.1 del mondo, finalista agli Us Open, è già in campo per gli allenamenti: finora nel dopo-pausa Covid-19 ha perso solo una partita (Guarda la foto-gallery)

E’ già in campo ad allenarsi: il tempo di giocare una gran finale degli Us Open contro Naomi Osaka, per quanto sfortunata, e Vika Azarenka è volata da New York a Roma.

Ha dovuto seguire tutte le procedure di sicurezza (tamponi, attese, “bolle”….) ma appena possibile è venuta a saggiare la terra rossa del Foro Italico.

Fantastico il suo sorriso, la sua freschezza, mentre lavora con il preparatore: a 31 anni, mamma dal dicembre del 2016, Azarenka ha ancora l’entusiasmo di quando era ragazzina. Non si potrebbe spiegare altrimenti la capacità di uscire dalla pausa coatta dovuta alla pandemia con questo tennis spumeggiate che le ha permesso di vincere il Southern & Western Open e poi di infilare un ulteriore filotto agli Us Open, culminato con il successo in semifinale su Serena Williams, nell’ennesima riedizione di una sfida tra ex n.1 di lusso che ha caratterizzato l’ultimo decennio tennistico.

Ha due Slam nel palmares, la mamma del piccolo Leo, anche se risalgono al 2012 e 2013, entrambi conquistati agli Open d’Australia.

Negli ultimi anni le battaglie vere non erano state quelle sul campo ma le vertenze in tribunale, scontri durissimi con l’ex marito Billy McKeague che voleva impedirle di portare con lei il piccolo Leo fuori dai confini della California.

Ora che ha vinto, ha riconquistato una forma tennistica invidiabile e un sorriso che apre il cuore. Gli Internazionali BNL d’Italia l’hanno accolta a porte chiuse ma a braccia aperte. E lei non vede l’ora di scendere in campo.