News
In Evidenza

LA DELUSIONE DI ROBERTA
“Molto difficile che sia qui l’anno prossimo”

Questo contenuto è stato pubblicato 7 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Dopo il “partitone” giocato a Madrid contro Simona Halep (che poi avrebbe vinto il torneo) ci si aspettava una bella prestazione da parte di Roberta Vinci, nonostante la sua conclamata “allergia” al Foro Italico. Testimoniata dall’unico terzo turno raggiunto, nel 2013, su 19 partecipazioni agli Internazionali BNL d’Italia. “Oggi ho fatto ca….! E’ inutile starci a girare intorno”, ha esordito la tarantina con la sua solita, coinvolgente simpatia. ”Ok era una partita difficile, contro un’avversaria difficile, mancina, che per tutto il match ha sempre comandato gli scambi. Francesco (Cinà, coach della pugliese; ndr) mi diceva di spingere colpendo la palla ma proprio non ci riuscivo. Lei ha servito meglio di me, è stata più aggressiva. A Stoccarda l’avevo battuta ma li il campo è molto più veloce. Mi dispiace davvero tanto aver giocato così male davanti a questo pubblico meraviglioso. Non essere proprio riuscita ad entrare in partita. E non c’entra solo il ‘fattore Roma’: lei è una forte. Peccato per l’inizio del secondo set quando ho avuto la chance del due pari: magari se riuscivo a starle attaccata, chissà….”

Poco aggressiva, poco reattiva, Roberta in campo è sembrata quasi paralizzata: “Dovevo tirare lungo ed invece la palla non rimbalzava oltre la metà campo. Questa sconfitta fa male più delle altre perché siamo a Roma: dalle tribune continuavano a tifare per me anche quando ero sotto 5-1 nel secondo set. Sono davvero tanto dispiaciuta, e Francesco lo è anche più di me. Se penso di essere di nuovo qui il prossimo anno? Diciamo che è molto difficile, però non è detto”. Difficile capire il valore attuale dell’azzurra. “Non saprei dirlo nemmeno io: dopo il match di Madrid con la Halep pensavo di essere ad un ottimo livello, dopo oggi non saprei. Diciamo che se sono numero 30 vuol dire che tanto valgo”.

Un torneo non esattamente positivo per i colori azzurri: “Ora è un momento un po’ così. Certo, negli anni passati sono stati ottenuti risultati difficili da ripetere. Stiamo attraversando un cambio generazionale. Ora giocherà Strasburgo, quindi andrò a Parigi. Poi c’è la stagione sull’erba, quella sul cemento americano, la trasferta asiatica e poi…”…. Lo scopriremo solo vivendo.

Leggi anche

Title Partner

  • BNL

Main Partner

  • BMW
  • Joma
  • RealeMutua

Official Partner

  • Algida
  • Moscato D’Asti
  • Auricchio
  • Dunlop
  • eCampus
  • Edison
  • Emirates
  • Emu
  • Heineken
  • Hologic
  • Nilox
  • RTL
  • Rummo
  • Technogym
  • TicketOne
  • Valmora
  • Vechain

Iscriviti alla nostra newsletter

Completa la procedura di registrazione

Letta e compresa l’Informativa Privacy, espressamente e liberamente

il trattamento dei miei dati personali per le finalità di cui al paragrafo 3.2

Annulla

Registrazione avvenuta con successo

Close
x ()