Questo contenuto è stato pubblicato 6 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Ci vorrebbe un avatar o il teletrasporto per la giornata di match che ci aspetta oggi  in questa 75esima edizione degli Internazionali BNL d’Italia, meteo permettendo. E anche potendo sdoppiarsi si rischia l’indigestione di tennis ed emozioni.

Cominciamo con i giocatori italiani. Nel tabellone maschile ce ne sono ben quattro impegnati. Il primo a scendere in campo, aprendo alle 11.00 la Next Gen Arena, è Filippo Baldi che fa  il suo esordio assoluto non solo a Roma, ma in un tabellone di livello Atp. Ha solo 22 anni ed è solo il n.370 del mondo ma il fatto che abbia attraversato il tabellone delle qualificazioni battendo l’ungherese Fucsovics n.59 e lo spagnolo Garcia Lopez, n. 69 gli permette di guardare senza paura in faccia il georgiano Nikoloz Basilashvili, n. 74. Un giocatore comunque molto solido, quindi osso durissimo.

In contemporanea, sul Campo Pietrangeli entrerà in azione Sara Errani contro l’ungherese Timea Babos. Da quando ha ricomposto il suo vecchio team, con a capo il coach Pablo Lozano, quello che l’aveva accompagnata nell’élite del tennis mondiale, Sara ha intrapreso una decisa risalita. La Babos è n. 38 del mondo, la Errani n. 75. Ma con il supporto del pubblico di Roma e il background di un 2 a 2 nei confronti diretti in carriera, la partita è di sicuro molto aperta.

Chi ha i biglietti per il Centrale si farà trovare al suo posto alle 12.00 pronto per la rivincita del recente confronto di Coppa Davis fra Andreas Seppi (nella foto) e il francese Lucas Pouille. Anche in questo caso il divario in classifica è notevole (n.16 Pouille, n.49 Seppi) ma i cinque set tirati di Genova fanno pensare che l’azzurro possa comunque giocarsela. Il calore del pubblico di Roma in passato ha scaldato il suo cuore altoatesino, trascinandolo a belle imprese.

Dopo di lui per gli appassionati italiani ci sarà l’imbarazzo della scelta tra due strade: quella che porta alla Next Gen Arena dove , dopo una piccante sfida tra una slanciata superstar come Maria Sharapova e la tostissima australianina Ashleigh Barty (secondo match di giornata), toccherà a Lorenzo Sonego continuare a inseguire il suo sogno contro il tedesco dal cognome impronunciabile, Peter Gojowczyk n. 53 del mondo (quarto match).

Per la cronaca, la grande Masha , un metro e 88 e 5 titoli del Grande Slam nel palmares è oggi n.40 del mondo. La piccola Ashleigh, un metro e 66 e un solo titolo Wta, vinto lo scorso anno a Kuala Lumpur, è n.18. Dunque l’esito del match è tutt’altro che scontato.

Lo stesso dicasi per la partita di Sonego (nella foto) che, dopo la bella prestazione contro il francese Mannarino, n.27 del mondo, entra in campo bello deciso.

Chi non avesse il biglietto per la Nex Gen Arena (o  con il biglietto ‘ground’ non riuscisse a trovare posto nel settore riservato ai ‘ground’ all’interno della Next Gen Arena) può dirigersi verso il Campo Pietrangeli dove il quarto match di giornata sarà quello tra Marco Cecchinato e il bega David Goffin, n.10 del mondo. Questa sì una sfida sulla carta quasi impossibile. Forse però per un italiano con racchetta  in quello stadio di marmo bianco non c’è nulla di veramente impossibile. Anche perché i 3720 posti sono quasi sempre occupati da gente che tifa per lui.

Questi gli incontri imperdibili per chi ha un cuore tricolore. E sono già un programma mozzafiato. Altrettanto imperdibili però sono altri due match di giornata, da buongustai assoluti: quello tra il fenomeno Next Gen canadese Denis Shapovalov e il campione ceco Tomas Berdych, seconda  partita sul campo centrale, e il faccia a faccia tra giocavi predestinati, Borna Coric contro Stefanos Tsitsipas in programma sul Pietrangeli come ‘antipasto’ a Cecchinato.

Amanti del buon tennis, mi raccomando, gustate tutto con calma e fino in fondo. L’indigestione è un rischio reale…