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MATCH OF THE DAY:
Bolelli vs Raonic

Questo contenuto è stato pubblicato 10 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Match of the day: Simone Bolelli vs Milos Raonic

13 maggio 2014 – Campo Centrale, sessione serale. Ore 19.30

Il motivo

La precoce, sorprendente, dolorosa eliminazione di Fabio Fognini, la punta di diamante azzurra, mette ancor più sotto i riflettori gli altri giocatori italiani, chiamati a fare più strada possibile nel torneo per porre rimedio alla débâcle del nostro numero uno. Riuscirà Simone Bolelli a raccogliere il testimone lasciato cadere dall’incostante talento di Arma di Taggia e a scalare la montagna montenegrino-canadese di Milos Raonic, numero 10 del mondo?

In grande ripresa dopo il grave infortunio al polso, la top 100 ormai nel mirino, il 28enne di Budrio si è presentato al Foro carico di fiducia, grazie alle due vittorie consecutive centrate nel circuito challenger (a Vercelli e a Tunisi), ma nel primo turno contro Travaglia non ha mostrato una particolare brillantezza e ha portato a casa il match più di esperienza che per meriti particolari. Il canadese, dal canto suo, servizio terrificante e spostamenti rivedibili, resta un tennista più adatto ai campi veloci, ma attenzione a sottovalutarlo: sul rosso ha già al suo attivo una semifinale a Barcellona, raggiunta lo scorso anno, e poche settimane fa i quarti a Montecarlo, ottenuti superando per strada uno specialista come Tommy Robredo.

I precedenti

Simone e Milos non si sono mai incontrati in un match ufficiale. Tuttavia, l’attuale allenatore del canadese, Riccardo Piatti, fra il 2009 e il 2010 è stato anche coach di Bolelli, e sicuramente saprà consigliare molto bene il suo pupillo.

La tattica

Sono di fronte due giocatori abbastanza simili; entrambi più potenti che veloci, entrambi più a loro agio in attacco che in fase difensiva, entrambi in possesso di un eccellente schema servizio- diritto. Il canadese è decisamente superiore all’azzurro nel servizio, mentre Simone si muove un po’ meglio dell’avversario sulla terra e può giocare qualche variazione in più con il rovescio tagliato. Per entrambi sarà fondamentale assumere l’iniziativa, e quindi prevalere nei colpi di inizio gioco: servizio e risposta.

La chiave

La chiave del match sarà la percentuale di prime palle di Bolelli. Chi gioca contro un grande battitore come il canadese è sempre molto in tensione nei propri turni di servizio, perché sa che subire anche un solo break può pregiudicare il set. Per Simone sarà quindi fondamentale avere una percentuale di prime palle elevata, superiore al 60%, in modo da prendere subito l’iniziativa e costringere l’avversario a correre e a stancarsi. E soprattutto, mettendo tante prime in campo non rischierà di essere aggredito sulla seconda di servizio, e potrà fare match alla pari. L’esito dell’incontro potrebbe essere deciso da pochi punti.

Il pronostico:

Raonic 60%

Bolelli 40%

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