
Questo contenuto è stato pubblicato 1 anno fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.
Luca Nardi ha giocato un buon match di fronte al numero 11 del mondo Cameron Norrie. E, pur perdendo, è riuscito a trascinare il pubblico della Grand Stand Arena. Lo stesso britannico, a fine match, ha elogiato il marchigiano.
“Non è stato un match facile, Luca gioca bene. Ero abbastanza nervoso prima di cominciare, perché non lo conoscevo a sufficienza e avevo solo visto qualche video delle sue vittorie nei Challenger. Nel primo set ero teso, poi mi sono sciolto e ho giocato meglio. Lui ovviamente aveva il pubblico dalla sua parte, ma l’atmosfera era piacevole, mi sono fatto trascinare anche io, giocando meglio i punti decisivi. Si vede quanto gli italiani apprezzino il suo tennis”.
“Alcaraz? Mi ha impressionato, sotto ogni punto di vista. Fisicamente, perché ogni volta che è stato in campo tre ore, è tornato il giorno dopo per una prestazione ancora più importante. Mentalmente, perché ha dimostrato che nei punti chiave ha qualcosa in più, non cede mai alla tensione nemmeno contro i più forti. E tecnicamente, perché sa fare tutto. Non solo arriva sempre alla perfezione sulla palla, ma su ogni palla costruisce un’idea di gioco, mettendoti sempre in difficoltà. Infine è pure completo, al punto che può giocare allo stesso modo su terra e cemento”.
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