
“Sono felice di tornare al Foro Italico, a poche settimane dalla firma del rinnovo della nostra partnership tra la FITP e BNL BNP Paribas fino al 2028. E’ una partnership che parte da lontano, che spesso scherzando anche con il presidente Binaghi chiamo un matrimonio“. Elena Goitini, Amministratore delegato di BNL BNP Paribas e rappresentante per l’Italia del gruppo, ha raccontato le caratteristiche e le prospettive del legame con la FITP come Title Sponsor degli Internazionali fino al 2028.
“Come i matrimoni, si porta dietro da una parte unitarietà di intenti e di sforzi, dall’altra la progettualità nel medio e nel lungo termine” ha detto nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’ottantesima edizione del torneo, la prima dopo l’upgrade, all’Accademia della Scherma al Foro Italico.
C’è anche una terza caratteristica che accomuna i matrimoni di successo, ha spiegato Goitini. “Si basano sulla complicità, che sta nel farsi emozionare dalle stesse cose. Penso che i valori dello sport e del tennis in particolare rappresentano il fil rouge di questa partnership che nel 2024 compirà i suoi 18 anni. Ma anche nel 2023 ci sono tante cose da festeggiare. Ci sono gli ottant’anni degli Internazionali BNL d’Italia che con l’upgrade entra nell’élite dei Masters 1000. Poi c’è da festeggiare il percorso che entro tre anni porterà alla parità di montepremi tra uomini e donne. Infine i cinquant’anni di supporto al tennis di BNL BNP Paribas. Ma vogliamo guardare soprattutto al futuro con quella passione che è tipica del nostro sport e che noi vogliamo tradurre in maniera concreta e positiva grazie a questa partnership“.

Gli Internazionali BNL d’Italia rappresentano un appuntamento di grande prestigio internazionale e una grande occasione anche per la città di Roma. “Maggio sarà un crescendo, siamo stabilmente nella mappa dei grandi eventi – ha detto il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri -. Gli Internazionali BNL d’Italia sono un biglietto da visita straordinario non solo per il tennis, ma anche per tutta la città che è fiera di ospitare questo evento. Noi cerchiamo di far dialogare il più possibile questo e altri eventi che ospiteremo a maggio con la città parlando al di fuori ma anche all’interno“.
Mobilitare Roma, ha aggiunto, “dà un clima positivo. Un biglietto da visita importante per questa città che beneficia di essere la vetrina mondiale del tennis”.
Gli Internazionali BNL d’Italia, ha sottolineato Gualtieri, “sono un grande asset per tutta la città con un indotto molto significativo. E’ un volano di crescita e occupazione, sa creare un intreccio con tutta la filiera, un ruolo che Roma deve avere”.
“Noi ce la mettiamo tutta – ha aggiunto Gualtieri – per mettere a disposizione tutto il supporto. Questa città non si limita a valorizzare questi eventi ma anche ad avere un clima positivo“.

Il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli, ha parlato del Foro Italico come di “una grande piazza. E in Italia le piazze aggregano, livellano le differenze. Vogliamo esprimere il concetto dell’inclusione e il ponte che abbiamo realizzato segna proprio l’abbattimento del confine fra la linea rossa del tennis e quella blu del nuoto. Il ponte è il simbolo di questo processo”.

“Concretezza, determinazione, passione e coraggio” così Cozzoli ha sintetizzato l’attività dell’organizzazione per portare avanti le modifiche al site, a un luogo unico. Il Foro, ha aggiunto, “non l’abbiamo costruito noi contemporanei, ma prendercene cura è nostro dovere. Questo è uno straordinario intervento di rigenerazione urbana che si concluderà nel 2026. Il parco del Foro Italico è cresciuto. Sarà più bello, più ricco, più verde e più sostenibile. La superficie del site sarà di 125 mila metri quadri rispetto ai 90 dell’anno scorso, siamo passati dagli otto campi del 2006 ai diciassette di questa edizione. Ci siamo spinti in tutte le aree possibili per dare spazio a un torneo che è raddoppiato nei giorni e nei giocatori. Pensando sempre alla soddisfazione di tutti per rendere unico un Masters 1000 che è già unico“.
Unico anche per il Foro Italico, una casa come nessun’altra “dove sport, modernità e storia si fondono. Il Foro è magico di suo, la combinazione fra arte, storia, natura e sport non ha eguali. Ma anche la cosa più bella ha bisogno di cura, di idee, di sviluppo, di innovazione, di coraggio per restare tale. Il Foro ha un’anima monumentale ma anche digitale, per gli Internazionali BNL d’Italia 2023 sarà messo a disposizione un nuovo sistema di connessione wi-fi stabile e fruibile da parte di tutti. Questa iniziativa fa parte di un progetto più ampio di digitalizzazione del parco del Foro Italico“.
Inoltre, ha concluso Cozzoli, gli Internazionali BNL d’Italia saranno un’occasione di promozione del made in Italy e del turismo nel nostro Paese, e un’opportunità di avvicinamento allo sport. “Allo Young Village ci saranno più di 40 mila tra bambini e ragazzi delle scuole e dei circoli di tennis. L’obiettivo è sempre lo stesso: lasciare un segno, fare in modo che il singolo evento semini per futuri raccolti“.
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