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Quattro quarti (misti) da non perdere Piove: gioco interrotto

I due primi quarti di finale del tabellone maschile e gli ultimi due di quello femminile: il secondo mercoledì degli Internazionali BNL d’Italia 2023 offre un programma di altissimo livello

I due primi quarti di finale del tabellone maschile e gli ultimi due di quello femminile: il secondo mercoledì degli Internazionali BNL d’Italia 2023 offre un programma di altissimo livello sul Campo Centrale, tra sessione diurna e sessione serale, aperto da una sfida generazionale attessissima.

AGGIORNAMENTO – Alle 14.43 il gioco viene sospeso per pioggia. Holger Rune ha vinto il primo set con Novak Djokovic 6-2, il serbo è avanti 5-4 0-30 sul servizio del danese quando Lahyani ha mandato i giocatori in spogliatoio. Il Centrale è stato immediatamente coperto.

Novak Djokovic vs Holger Rune – Campo Centrale ore 13.00

Il primo quarto di finale del torneo è quello più atteso dal giorno in cui è stato sorteggiato il tabellone: la sfida tra il n.1 del mondo (almeno fino a domenica) e il fenomeno emergente danese, n.7, riconosciuto come uno dei possibili dominatori delle annate a venire.

Djokovic compirà 36 anni lunedì 22 maggio, Rune ne ha compiuti 20 lo scorso 20 aprile eppure sul campo sono in perfetta parità. Il serbo ha battuto l’allora 18enne rampante agli Us Open 2021 (cedendogli però già allora un set) e poi ne ha subito l’esuberanza nella finale dell’ATP masters 1000 di Parigi/Bercy lo scorso novembre, quando Rune lo superò in finale, in tre set. In quel torneo il piccolo diavolo di Gentofte mise ko ben 5 Top 10 nella stessa settimana: Hubet Hurkacz, Andrey Rublev, Carlos Alcaraz, Felix Auger-Aliassime e per ultimo Nole.

Entrambi i faccia a faccia precedenti al quarto di finale di questa 80esima edizione degli Internazionali BNL d’Italia sono stati giocati sui campi duri. La terra battuta non è la superficie d’elezione né dell’uno né dell’altro però Djokovic ha già conquistato sei titoli al Foro Italico e Rune è reduce della finale del Masters 1000 di Monte-Carlo. Uno scontro di epoche dal pronostico difficile ma dal fascino unico. Dopo l’uscita di scena di Alcaraz e Sinner, una finale anticipata?

Paula Badosa vs Jelena Ostapenko – Campo Centrale non prima delle ore 15.00

Prima volta nei quarti al Foro per Paula Badosa: la 25enne spagnola nata a New York (n.35 WTA) ha vinto un solo torneo sulla terra, a Belgrado nel 2021. In questa edizione degli Internazionali BNL d’Italia ha faticato parecchio contro Friedsam all’esordio (due ore e 37 minuti) e contro Muchova negli ottavi (tre ore e 4 minuti) mentre è andata via tranquilla sia contro Jabeur, finalista dodici mesi fa, che contro Kostyuk.

Paula si giocherà un posto tra le migliori quattro con la lettone Jelena Ostapenko, n.20 del ranking e del seeding, per la terza volta nei quarti al Foro Italico (ci era già riuscita nel 2018 e nel 2021). La spagnola è in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei precedenti con la 25enne di Riga, ex campionessa al Roland Garros (2017): nell’unica sfida sul “rosso”, giocata proprio a Parigi al terzo turno nel 2020, si è imposta Paula in due set.

Casper Ruud vs Francisco Cerundolo – Campo Centrale ore 19.00

A guardare la classifica il pronostico potrebbe sembrare scontato: il n.4 del mondo Casper Ruud, finalista al Roland Garros e semifinalista a Roma lo scorso anno contro il n.31 Francisco Cerundolo, per la prima volta nei quarti di finale di un Masters 1000 sulla terra battuta dopo quelli raggiunti sui campi duri di Miami nelle ultime due stagioni.

Eppure questo faccia a faccia tra coetanei (nati nel 1998), entrambi in possesso di un diritto devastante, simili anche sul piano fisico (un metro e 83 il norvegese per 77 kg di peso; un metro e 85 l’argentino, per 80 chili di peso), si annuncia molto equilibrato.

I precedenti addirittura a favore del sudamericano che, battuto nel 2022 sui campi duri di Miami, si è poi imposto sulla terra battuta di Bastad (sempre nel 2022) e su quella del recente torneo di Barcellona. Ruud ha iniziato la stagione da n.3 del mondo e finora non ha raccolto moltissimo: a Roma cerca la fiducia che lo aveva visto protagonista assoluto lo scorso anno. Cerundolo spera di guastargli la festa, convinto di potercela fare.

Iga SWiatek vs Elena Rybakina – Campo Centrale non prima delle ore 20.30

Iga Swiatek ha vinto 14 partite di fila al Foro Italico dove è la bi-campionessa in carica (ha trionfato nel 2021 “asfaltando” Pliskova e nel 2022 battendo Jabeur). Quest’anno la regina del tennis mondiale ha perso nove giochi in tre incontri, sette solo contro Vekic negli ottavi ed è in serie positiva da 24 set. Proprio contro la croata è arrivato il 28esimo successo in stagione (a fronte di cinque sconfitte) per la 21enne di Varsavia, seconda solo a Sabalenka nella classifica delle più vincenti.

Nei quarti la polacca – che sulla terra dal suo primo trionfo al Roland Garros (ottobre 2020) ha perso solo 4 partite (49 le vittorie) – trova dall’altra parte della rete la kazaka Elena Rybakina, numero 6 del ranking e 7 del seeding che quest’anno si è rivelata per lei un’avversaria piuttosto ostica: Iga, che aveva battuto la 23enne di origini moscovite nei quarti ad Ostrava 2021, ci ha infatti perso, sempre in due set, sia negli ottavi agli Australian Open a gennaio che in semifinale ad Indian Wells a marzo (anche se nell’occasione la polacca era infortunata ad una costola). Vista la programmazione, chi sarà la regina della notte romana?

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