Questo contenuto è stato pubblicato 8 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.
E’ passato un anno da quando Le Scatole Abitate sono state abitate dai più piccoli l’ultima volta. Quest’anno il progetto del gruppo creativo Las Mitocondria (formato da Maria Angeles Vila e Alicia Herrero) torna agli Internazionali BNL- tutti i giorni dal 4 al 15 maggio dalle 10 alle 18 in area giovani- per far vivere ai bambini una nuova esperienza. Il progetto, sviluppato l’anno scorso su iniziativa delle artiste, ha lo scopo di avvicinare arte e sport.
Nella prima fase del progetto i bambini sono stati coinvolti con un laboratorio artistico nella realizzazione di quattro scatole ognuna rappresentante, attraverso colori e forme, i quattro valori fondamentali dello sport: responsabilità, rispetto, collaborazione e sana competizione. Le scatole, accoglienti e a misura di bambino, diventavano camera segreta dei piccoli. Guidati da una voce fuori campo, in un percorso di movimenti e gesti di fantasia e riflessione, i bambini hanno vissuto col corpo, oltre che con la mente, l’esperienza dei valori dello sport. Alla fine del progetto, le sensazioni vissute all’interno della scatola sono state per i piccoli, ma anche per i grandi, fonte di riflessione, divertimento e creatività.
Quest’anno, per la seconda fase, il progetto prevede un livello più avanzato dove le palline da tennis prendono parte alla performance come talismani di sogni e i suoni si fanno meno intimi e più energici. La musica, creata appositamente per l’evento, accompagnerà le performance dei bambini con suoni indie- rock per dare energia e motivazione ai giovani performer. I bambini saranno coinvolti prima nella performance sensoriale e di movimento all’interno della scatola accompagnati dal talismano a cui racconteranno i propri sogni e successivamente, nel laboratorio creativo, che quest’anno ha anche un fine divulgativo (saranno messe a disposizione dei più piccoli fotografie storiche di tennis per realizzare un piccolo collage su ciascuna pallina), ogni bambino colorerà la propria pallina in base alle emozioni provate e al sogno espresso.
Il progetto prevede il riciclaggio artistico delle palline utilizzando tutte quelle che, raccolte dai campi, hanno terminato il loro “viaggio” e la loro attività. Fortunatamente, attraverso la creatività e l’arte, le palline trovano un nuovo posto diventando mongolfiere di sogni pronte a intraprendere un nuovo viaggio nel mondo dell’arte.
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