Questo contenuto è stato pubblicato 9 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

La “Racchetta d’Oro 2015” è stata assegnata allo statunitense Michael Chang, vincitore al Roland Garros nel 1989, e alla svizzera Martina Hingis, 5 trofei Slam di singolare in bacheca, che sono stati premiati sul Centrale del Foro Italico da Nicola Pietrangeli e Lea Pericoli, prima dell’esordio agli Internazionali BNL d’Italia di Roger Federer (opposto all’uruguaiano Pablo Cuevas). “Di Roma ho ricordi meravigliosi – ha detto la Hingis – quelli delle due vittorie e quello dei tifosi. E’ un grande onore ricevere questo premio”. A Chang Nicola Pietrangeli ha chiesto dell’ormai famoso servizio da sotto nella finale del Roland Garros vinta contro Ivan Lendl. “Avevo un inizio di crambi – ha detto lo statunitense – e stavo servendo male. Non so perché l’ho fatto, il servizio andava male e mi è venuto spontaneo servire da sotto. E’ stata la prima e ultima volta che l’ho fatto”.  Il prestigioso riconoscimento – la cui organizzazione è gestita direttamente dalla Federazione Italiana Tennis – è diventato nel corso degli anni un premio sempre più ambito che viene dato ai più grandi campioni del passato.

Albo d’oro
2006 Maria Esther Bueno e Tony Roche
2007 Margaret Court Smith e Ilie Nastase
2008 Gabriela Sabatini e Manolo Santana
2009 Conchita Martinez e Tom Okker
2010 Arantxa Sanchez e Andres Gimeno
2011 Ken Rosewall e Monica Seles
2012 Mary Pierce e Yannick Noah
2013 Boris Becker
2014 John Newcombe
2015 Michael Chang e Martina Hingis