Questo contenuto è stato pubblicato 9 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

‘Di Roma non ho visto molto, poco tempo per girare’

“E’ il mio ultimo torneo di preparazione verso il Roland Garros, e il mio obiettivo è giocare il maggior numero di partite possibile e magari vincere, come ho fatto negli anni passati”. Maria Sharapova si presenta così agli Internazionali Bnl d’Italia, dove ha già trionfato nel 2011 e nel 2012. Indossando una T-shirt gialla e con i capelli tirati indietro, la campionessa siberiana ha incontrato la stampa al Foro Italico in una giornata ricca di conferenze in rosa al torneo capitolino.

“Quest’anno Roma riveste un’importanza particolare – sottolinea la 28enne russa, che risiede da tempo in Florida -: è l’ultimo torneo di preparazione su terra battuta. Nelle ultime 2-3 stagioni ho raccolto grandi successi sulla terra battuta, ma quest’anno ho iniziato la preparazione in ritardo a causa dell’infortunio al piede. Provo a mettermi nella migliore condizione possibile. Ho trovato un buon feeling sulla terra negli ultimi anni anche perché le cose cambiano molto velocemente. Ad esempio, sull’erba si gioca in modo diverso rispetto a 10 anni fa. Poi ci sono le tecnologie che avanzano su racchette, corde e tutto il resto. Inoltre ho più esperienza e sono molto migliorata fisicamente: insomma, sono più completa”.

La bella Masha a Madrid è stata battuta, a sorpresa, in semifinale dalla connazionale Svetlana Kuznetsova, poi sconfitta ieri in finale dalla ceca Petra Kvitova, che a sua volta aveva eliminato nel penultimo atto Serena Williams. “Negli ultimi anni questa è stata un’ottima parte della stagione per me – rileva la numero 3 della classifica mondiale – Il torneo di Madrid è stato un primo passo. Ora vediamo come sto da qui a dieci giorni. La preparazione è un po’ differente rispetto al passato”.

Ieri la Sharapova ha pubblicato su Instagram una sua foto che la immortala mentre passeggia lungo le Mura vaticane, ma Maria non è nella Capitale per una vacanza romana. “Camminare in giro per Roma mi piace, ma le cose che ho visto sono molto poche, perché non ho molto tempo libero, soprattutto durante un torneo. Quando parlo con i miei amici e mi chiedono ‘cosa hai visto’ a volte è imbarazzante rispondere. Capita di avere molti impegni al di fuori dei match e poi c’è bisogno di riposare ed essere pronti per il match successivo”.

Sotto il sole di Roma inevitabile parlare di gelati: “I miei gusti preferiti? Pistacchio e limone”, conclude Masha con un sorriso.