
Questo contenuto è stato pubblicato 3 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.
Seppure con 24 ore di ritardo sulla tabella di marcia Iga Swiatek si è presa l’ultimo pass per le semifinali degli Internazionali BNl d’Italia al Foro Italico: sarà lei ad affrontare nel pomeriggio la statunitense Cori Guff.
Nel quarto rinviato a stamane a causa del maltempo la 19enne di Varsavia, n.15 del ranking e del seeding, campionessa in carica del Roland Garros, ha sconfitto 62 75, in un’ora e 36 minuti di gioco, l’ucraina Elina Svitolina, n.6 WTA e quinta testa di serie, regina di Roma sia nel 2017 che nel 2018.

In quella che era la loro prima sfida Swiatek è partita subito forte (3-0), ha annullato una chance per il contro-break nel quinto gioco e poi ha difeso con autorità il vantaggio fino all’ottavo game, quando ha chiuso il parziale (6-2) strappando a zero la battuta alla 26enne di Odessa.
Seconda frazione più combattuta: Svitolina ha preso un break di vantaggio (2-1) ma ne ha restituiti subito…due! (4-2). Al momento di piazzare la zampata vincente, però, Swiatek ha accorciato un po’ le traiettorie ed Elina ne ha approfittato per rimettersi in corsa (4-4). Le due hanno lottato spalla a spalla fino al dodicesimo game quando Iga ha piazzato il break definitivo archiviando la pratica (7-5).

Roma per Iga è solo il secondo torneo sul “rosso” quest’anno: alla prima uscita, la scorsa settimana a Madrid, ha impegnato Ashleigh Barty negli ottavi prima di arrendersi. Per Swiatek quest’anno già un titolo WTA, vinto sul cemento di Adelaide a fine febbraio.
In semifinale tra qualche ora Swiatek – come detto – affronterà la statunitense Cori Gauff, n.35 del ranking (entrambe sono le prime teen-ager in semifinale a Roma da Azarenka nel 2009). La polacca e la 17enne di Delray Beach non s sono mai affrontate.
Terzo torneo stagionale sulla terra per “Coco” che ha fatto quarti sulla verde/grigia di Charleston mentre a Madrid ha ceduto in tre set all’esordio a Pliskova.
Entrambe sono già sicure del best ranking: Swiatek sarà almeno n.13 (ma se vincesse il torneo potrebbe volare in top ten), Gauff sarà per la prima volta in top 30.

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