Questo contenuto è stato pubblicato 9 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Dopo 9 anni di attività, Il Trofeo Kinder entra nei piani tecnici della FIT. Organizzato con passione e costanza da Rita Grande, ex n. 24 WTA, nel corso degli anni ha avuto un enorme successo in termini di partecipazione.
“Rita non è mai stata un ‘privato’ qualsiasi e per questo abbiamo deciso di affiancarla in questo progetto: ha sempre mostrato una correttezza e un comportamento esemplare” ha detto Angelo Binaghi alla conferenza di presentazione. Il progetto Kinder + Sport è un’iniziativa su scala internazionale della Ferrero, grande multinazionale nel settore dolciario, molto amata dai bambini. Il progetto punta ad avvicinare i giovani allo sport, all’attività fisica e a un corretto stile di vita.
Il circuito è composto da una serie di tornei giovanili, destinati a ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 16 anni, non a caso la stessa età dei frequentatori dei Centri Estivi FIT (“Che quest’anno avranno un successo eccezionale, le richieste sono aumentate del 30%” ha detto Binaghi). Si gioca in tutte le regioni, da marzo a luglio, e tutti i finalisti delle varie tappe avranno la possibilità di giocare il Masters Finale, in programma dal 25 al 31 luglio in una sede ancora da stabilire (“Abbiamo già ricevuto diverse richieste” ha detto Rita Grande). Tutti i partecipanti dovranno rispettare un codice di fair play, destinato sia agli atleti che ai genitori.
“Certe norme comportamentali sono scritte nei nostri regolamenti – dice Binaghi – e noi ci attiveremo affinchè vengano rispettate” Secondo la Grande, tuttavia, i genitori si comportano abbastanza bene da meritare un “8+” in pagella.“Anche se in certe regioni la componente emotiva è più elevata che in altre”. I vincitori della tappa italiana parteciperanno a un Masters mondiale che si terrà in Francia. Hanno aderito 10 paesi, soprattutto europei ma non solo (di recente c’è stata l’adesione del Messico). “Il nostro obiettivo è di portare il Masters in Italia” ha concluso Rita Grande.