
Questo contenuto è stato pubblicato 2 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.
Il giapponese Kei Nishikori, dopo tanti problemi fisici, sta cercando di ritrovare il livello di gioco che gli aveva permesso, nel 2015, di salire fino al n.4 del mondo. Ora è n. 43 ma ha “solo” 31 anni. E’ più giovane di Nadal e Djokovic, potrebbe ancora togliersi delle belle soddisfazioni dopo i 12 titoli ATP e la finale agli US Open del 2014 (e in 4 Masters 1000, l’ultimo dei quali fu Monte-Carlo nel 2018).
Qui lo vediamo al lavoro mentre spara il diritto a tutta forza sotto lo sguardo vigile di uno dei suoi due coach, il bielorusso Max Mirnyi, l’ex doppista da Slam, gigante da un metro e 96, soprannominato “la Bestia”, per la forza devastate dei suoi colpi. L’altro coach, Michael Chang aspetta la relazione dal campo per lavorare sul piano strategico: c’è da preparare la sfida del primo turno contro Fabio Fognini.
Condividi