Questo contenuto è stato pubblicato 10 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.

Flavia si è presentata in conferenza stampa alle 21.45, trasmettendo una certa sensazione di serenità. “Sono abbastanza contenta di questa prestazione. Soltanto in avvio di secondo set ho rallentato, ma nel complesso non ho avuto grossi problemi. All’inizio c’era un po’ di tensione, poi mi sono sciolta”. La cosa più importante del periodo, tuttavia, è la condizione fisica. A parte una tosse (forse) virale che si porta dietro da qualche settimana, è in piena efficienza. “Sapete che vi dico? Non credo che io stia facendo giocare peggio le mie avversarie. Certo, con le armi che ho, cerco di variare il gioco. Diciamo che provo a uscire dai problemi tattici con le mie armi”. Quando le hanno chiesto quanto si sente distante dallo stato di grazia espresso a Indian Wells, ha dato una risposta sorprendente: “Non credo che fossi in uno stato di grazia, semplicemente è stata l’espressione di un bel livello di gioco. Anche negli ultimi tornei, pur avendo perso alcune partite, sento che il livello è rimasto quello. Insomma, lo stato di grazia c’è ancora”. A chiudere, dopo la recente paternità di Federer e quella imminente di Djokovic. ha ribadito che dopo la carriera le piacerebbe fare figli e mettere su famiglia. “Per un uomo è molto più facile, mentre una donna deve per forza smettere di giocare”.